Con il decreto legge 81 di aprile 2009 viene imposto l’obbligo di sanificare il condizionatore ogni 2 anni.
La sanificazione avviene con l’intervento di tecnici che provvederanno a pulire in modo approfondito l’impianto.
Questa operazione è molto importante al fine di mantenere in perfetta efficienza il climatizzatore, per evitare consumi aggiuntivi indesiderati e per la salute delle persone che lo utilizzano.
Il condizionatore filtra sia la polvere che i batteri, nonchè lo smog e pollini in modo che l’aria sia priva di particelle in sospensione che possono arrecarci problemi o fastidio. La manutenzione periodica è necessaria per mantere in efficienza i filtri con il quale il condizionatore trattiene le particelle.
I condizonatori vengono utilizzati in presenza di un clima caldo e umido particolarmente adatto alla prolificazione di batteri,come il dannosissimo legionella pneumophila. E’ necessario, quindi, eseguire una corretta sanificazione e pulizia del condizionatore che nel caso di utilizzi continui dell’apparecchio vanno frequentemente ripetute.
Lai polvere e condensa sono, inoltre, fonti di problemtiche per il funzionamento del condizionatore in quanto la polvere intasa i filtri e il motore esterno, ostacolando il normale flusso d’aria. La polvere può,anche, coprire le parti elettriche più sensibili con aumento della rumorosità di funzionamento delle parti rotanti come le ventole e possibile guasto delle schede elettroniche. Rimuovere la polvere migliora il rendimento e quindi diminuisce i consumi del condizionatore d’aria perchè le ostruzioni costringono ventole e filtri ad un maggior lavoro non utile a refrigerare l’ambiente.
L’operazione di pulizia è inclusa nelle nostre Manutenzioni periodiche ed include anche il controllo del Gas refrigerante e dei Condensatori. Queste operazioni devono per forza essere affidate a tecnici qualificati così come la riparazione di eventuali perdite di gas refrigerante e dei condensatori. In questi casì è frequente la necessità di effettuare la ricarica del gas refrigerante. Ricordiamo che le perdite vanno sempre riparate, perché sono pericolose per l’ambiente, possono inquinare e causano un funzionamento non corretto del condizionatore e un conseguente aggravio di consumi di energia elettrica.